In cosa consiste?
Il rilievo con georadar o Mobile Stream è una tecnica di analisi del sottosuolo che utilizza la tecnologia delle onde elettromagnetiche a diverse frequenze, per produrre immagini tridimensionali delle caratteristiche geologiche e strutturali della zona analizzata.
Il georadar mobile stream è un dispositivo a carrello, costituito da una serie di antenne, un sistema gps ed unità inerziale.
Il sistema viene trainato da auto facendolo viaggiare a circa 10/20 cm sulla superficie
della strada. Le antenne inviano onde elettromagnetiche ad alta, media e bassa frequenza nel sottosuolo, riflettendo i vari strati di materiali in modo differente tra loro. Queste differenze dei ritorni delle onde consentono di identificare le differenti caratteristiche del terreno, come ad esempio la presenza di eventuali cavità, rocce, detriti, cavi sotterranei, tubi e di altri elementi.
Utilizzi del Georadar
Grazie alla tecnologia mobile, il georadar può essere usato per mappare aree più grandi in minor tempo,
e consentire così di ottenere una nuova vista tridimensionale del sottosuolo.
Gli specialisti possono, quindi, utilizzare le immagini prodotte dal georadar per ottenere informazioni sulle proprietà geologiche e strutturali del terreno, eseguire la mappatura dei delle reti con l’obbiettivo di
creare il piano digitale dei sottoservizi.
Applicazioni dei rilievi georadar e Mobile Stream
I rilievi georadar possono essere utilizzati in diverse applicazioni, tra cui:
- Mappatura del sottosuolo: i rilievi georadar consentono di ottenere una mappa dettagliata del sottosuolo, identificando la stratigrafia e dunque la presenza di materiali diversi come rocce, argilla, acqua, metalli, cemento, ecc.
- Ricerca di siti archeologici: il georadar può essere utilizzato per individuare siti archeologici nascosti sotto il suolo, identificando strutture e oggetti sepolti.
- Monitoraggio del terreno: i rilievi georadar possono essere utilizzati per monitorare la stabilizzazione, i movimenti e le deformazioni del terreno, sia in aree urbane che in aree rurali.
- Identificazione di sinistri: il georadar può essere utilizzato per identificare eventuali danni strutturali, cumuli di rifiuti tossici, faglie, ecc. che possono causare problemi in futuro.
- Protezione del patrimonio culturale: il georadar può essere utilizzato per proteggere e conservare monumenti, edifici storici e siti culturali, minimizzando gli scavi distruttivi e identificando potenziali rischi.
- Prevenzione e gestione del rischio idrogeologico: i rilievi georadar possono aiutare nella valutazione del rischio idrogeologico, individuando l’eventuale presenza di percolazioni d’acqua, di sorgenti o di acquiferi.
In sintesi, i rilievi georadar sono uno strumento molto utile in diversi ambiti, in quanto permettono di individuare informazioni sul sottosuolo in maniera non invasiva e che altrimenti sarebbero difficilmente accessibili.